16 aprile 2014

OLIMPIADI DELLE NEUROSCIENZE: STUDENTESSA DI NOVARA VINCE LA FINALE NAZIONALE

(foto di Roberto Bernardinatti per Università di Trento)

Anna Pan
La studentessa Anna Pan (classe 1997), 3° anno al liceo scientifico Antonelli di Novara, ha vinto la selezione italiana per le Olimpiadi delle Neuroscienze che si è tenuta all'Università di Trento il 12 aprile.

A lei sarà dunque affidato il compito di rappresentare l’Italia all’International Brain Bee (IBB), competizione internazionale che mette alla prova studenti delle scuole medie superiori sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze, che si terrà il prossimo agosto a Washington in occasione dell’American Psychological Association Convention.

La finale di Trento per conquistare l'accesso alla sfida mondiale ha visto in gara 54 ragazzi, tre finalisti per ognuna delle 17 regioni italiane partecipanti più l'Istria. Anna Pan è tra i 300 studenti che hanno partecipato alla selezione piemontese organizzata dal NICO - Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi dell’Università di Torino - e che si è svolta nelle scuole a febbraio. Il 15 marzo si è aggiudicata la finale nazionale insieme a Elena Savoini, anche lei del Liceo Scientifico Antonelli di Novara, ma 4° anno, e Simone Bucco che frequenta la 5° ginnasio al Liceo Classico Govone di Alba (CN).

Anna Pan e Yuri Bozzi
La finale consiste in una prima prova a squadre, dove i ragazzi si confrontano risolvendo un cruciverba. In seguito ognuno ha dovuto dimostrare le proprie conoscenze sull’anatomia del cervello - completando cinque tavole anatomiche mute fornite a ciascun partecipante - e dando prova delle proprie capacità nel diagnosticare malattie che riguardano il cervello, dal Morbo di Parkinson all’autismo. La prima fase si è conclusa con una serie di domande a scelta multipla. Al termine di queste prove, i migliori 5 studenti si sono contesi la vittoria finale rispondendo a domande dirette. Anna Pan ha ottenuto nella valutazione 87 punti su 90, un lieve vantaggio che le ha permesso di vincere una borsa di studio del valore di mille euro per partecipare alla finale di agosto negli USA.

Finalisti Piemonte

La IBB, nata all’Università del Maryland nel 1998, è cresciuta fino a coinvolgere oltre 30 nazioni in 6 continenti, per un totale di 30mila studenti nel mondo. Ragazzi e ragazze di nazioni diverse competono per stabilire chi ha il “miglior cervello” su argomenti come l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, il sonno e le malattie del sistema nervoso. Scopo principale della competizione è diffondere fra i giovani l’interesse per le neuroscienze.

Olimpiadi Neuroscienze finalisti 2014

«Da sempre - sottolineano gli organizzatori - il cervello affascina l’uomo. Pesa circa 1500 grammi ed è appena più grande di un pugno, ma è l’organo più importante del nostro corpo. È costituito da un’intricata rete composta di cento miliardi di cellule nervose che orchestra ogni più piccolo aspetto del nostro pensiero, delle nostre percezioni, del nostro comportamento. È il cervello che definisce quello che siamo ed è anche l’oggetto di studio delle neuroscienze, tra le discipline scientifiche a maggior crescita nell'ultimo decennio».

www.nico.ottolenghi.unito.it - sezione SCUOLE
Ufficio stampa NICO
Barbara Magnani
magnanibarbara@gmail.com

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